Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. Ordinanze di custodia fra Sicilia e Lombardia per associazione per delinquere. Catania, ricostruiti investimenti illeciti del clan Scalisi, articolazione della famiglia mafiosa Laudani. Il capo storico dei “Mussi di ficurinia” (Musi di ficodindia) è Sebastiano Laudani , classe 1926 , ex allevatore di capre e divenuto in seguito capo indiscusso di tale consorteria criminale. Anche in questo caso, però, le lotte intestine alla famiglia, con regolamenti di conti che hanno visto morire alcuni tra i vecchi referenti, hanno destabilizzato la solidità del clan. Duro colpo alle cosche di Platì e San Luca. Catania, così il boss del clan Scalisi-Laudani investiva al Nord Italia: sequestro milionario, I NOMI dei 26 arrestati. I Laudani , gruppo criminale esterno a Cosa Nostra , sono un clan originario di San Cristoforo , popolare quartiere catanese. Commento document.getElementById("comment").setAttribute( "id", "a21ec197937a7bb0f6a6419465ddba62" );document.getElementById("cd73fbba4f").setAttribute( "id", "comment" ); Mafia, libri, vacanze, satira, costume, interviste, viaggi, politica internazionale e forse qualcosa in più. Sorry, you have Javascript Disabled! il timorato rispetto per un branco di parassiti della società catanese, agevolati dal diffuso e inconsapevole consenso al sistema parastatale affermato purtroppo nei decenni. Originariamente allevatori di capre , i Laudani ben presto si appropriano di diverse macellerie ed allevamenti nella zona nord dell’hinterland etneo , scegliendo come base il quartiere catanese di Canalicchio ed i paesi di San Gregorio e San Giovanni La Punta. Nulla più di un calabrone che, nella disperata voglia di fuggire via, si schianta e si rischianta contro il vetro di una finestra. Il resto della Provincia di Palermo è suddiviso in … Ai Laudani sono stati attribuiti moltissimi gravi crimini verificatisi a Catania e provincia ; su tutti l’attentato alla caserma dei carabinieri di Gravina di Catania nel 1993 , L’omicidio dell’agente di polizia penitenziaria Luigi Bodenza , l’omicidio dell’avvocato Serafino Famà. Stampa n. 1/2018 con Decreto del Presidente del Tribunale di Genova del 16/01/2018. La lunga carriera criminale del Marletta inizia nel 2001 con l’arresto per omicidio volontario tentato, lesioni personali e detenzione abusiva di armi fino alla recente ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal Gip del Tribunale di Catania su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia etnea, nell’ambito dell’operazione denominata “Iddu”, per associazione per delinquere di tipo mafioso finalizzata al traffico illecito di stupefacenti, detenzione e spaccio di stupefacenti, estorsione e lesioni aggravate. Martedì, 16 maggio 2017 - 08:13:00 Mafia, i Laudani nei Lidl e tra i vigilantes del tribunale di Milano: LE CARTE Le mani del clan Laudani su supermercati Lidl e vigilantes del Tribunale di Milano. etnea, unitamente ad elementi di spicco del clan Laudani e nell’operazione “Security”, coordinata dalla D.D.A. +39 095 6781367. Il clan Laudani: i signori dell’hinterland. Rimangono in seguito estranei al conflitto tra i due rampolli di Calderone e nel 1981 tentano invano , insieme ad altri gruppi criminali , di “risolvere il conflitto” Santapaola-Ferlito tramite mediazioni e proposte. E’ presente con propri gruppi nei comuni di San Giovanni La Punta , Viagrande , Aci Sant’Antonio , Acireale (con a capo Camillo Fichera) , Aci Catena , San Gregorio , Zafferana Etnea , Tremestieri , Mascalucia , Paternò (tramite il gruppo di Vincenzo Morabito e Salvatore Rapisarda in contrasto con gli Alleruzzo-Assinnata vicini ai Santapaola ) , Bronte , Maniace , Adrano , Piedimonte Etneo (tramite il gruppo di Paolo di Mauro) , Castiglione , Randazzo (tramite il gruppo Ragaglia-Rosta-Sangani) e Giarre-Riposto-Fiumefreddo tramite Rosario Muscolino. "Decapitati" i vertici della cosca legata della famiglia mafiosa Laudani di Catania: la «famiglia» sottoponeva sistematicamente ad estorsione la gran parte delle attività commerciali della zona Catania – Due milioni di euro entreranno nelle casse dello Stato. A dire dello stesso Di Giacomo , per qualche anno reggente del clan , fu siglata una pax tra mafiosi. Ecco come difendersi. L’influenza del clan Laudani è stata accertata anche nel territorio di Giardini Naxos (ME) e Taormina (ME). Con i tentacoli del clan Laudani, potentissima famiglia mafiosa di Catania, che si allungano anche sui golosi appalti Lidl, multinazionale tedesca della grande distribuzione. E’ con il processo “Ficodincia” (775 anni di reclusione) e con il pentimento di elementi di spicco come Salvatore Buscemi , Alfio Giuffrida , Mario Torretti , Giovanni Romeo , Mario Demetrio Basile prima e Giuseppe Di Giacomo poi , che il clan Laudani riceve i primi duri colpi dallo Stato. Incensurato fino al febbraio 2016, Di Mauro è rimasto coinvolto e arrestato in diverse inchieste giudiziarie (nell’operazione “I Vicerè”, coordinata dalla D.D.A. nell’ambito di due diverse attività di indagine, 18 appezzamenti di terreno ubicati nei comuni di Palagonia e Ramacca, , un’impresa individuale operante nel settore del, Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Tumblr (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su Telegram (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Pocket (Si apre in una nuova finestra), Clicca per condividere su Skype (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Reddit (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per condividere su Pinterest (Si apre in una nuova finestra), Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra), Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra), Coronavirus, Cartabellotta (GIMBE): “Schizzano i contagi, aumento costante di ospedalizzati e terapie intensive”, Truffe su internet tra droni, mobili e videogiochi. Precisiamo per chi legge che Sebastiano Laudani è nipote di Sebastiano Laudani , il patriarca della famiglia mafiosa, mentre Giuseppe è figlio di Gaetano, uno dei figli di Sebastiano. Bisogna combattere la mafia”, Vaccino anti Covid, da stasera alle 20:00 al via alle prenotazioni per gli over 50, È morta l’ex assessore alla Cultura Alba Giardina: il cordoglio dell’Amministrazione Comunale, Lungomare senza auto per tutte le domeniche di maggio, Stipulava false assicurazioni via web: denunciato truffatore, Picchia senza pietà i figli di 14 e 11 anni: denunciata la madre, Sinistro nella notte a Catania: mezzo pesante esce fuori di strada nei pressi del MAAS, Incidente stradale lungo l’A18: camion si ribalta, Campagna vaccinale, linee in tilt a Catania, Il re dei torroncini Condorelli è il simbolo della Sicilia che non ha paura, Truffe INPS per ottenere la disoccupazione: nel mirino Cosa Nostra, “Uomini d’onore” percepivano illecitamente il Reddito di Cittadinanza: 76 denunciati, Amministrazione giudiziaria per le società dell’ex deputato Ars Pippo Nicotra, Sequestrati beni a fedelissimo del boss Messina Denaro, Le mani della mafia nella “Fera O Luni”: confiscati beni per mezzo milione di euro, Tre omicidi imputati, il killer di Cosa Nostra Freddy Gallina estradato dagli USA. È, insieme a quella di Benedetto Santapaola, la cosca catanese più potente, è imperante nella Sicilia orientale e capace altresì di espandersi in territori come Campania, dove è presente la Camorra. la sproporzione tra i redditi dichiarati rispetto all’effettivo patrimonio posseduto. Faide interne , guerre e duri colpi da parte dello Stato costringono i Laudani , come altri gruppi criminali etnei , a siglare nella seconda metà degli anni 90 una pax mafiosa per tutelare gli interessi economici e non accendere ulteriori riflettori. Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. SHARES. La Guardia di finanza ha sequestrato beni e imprese per 12milioni di euro riconducibili a imprenditori legati al clan Scalisi, articolazione territoriale della famiglia mafiosa Laudani. di Milano) perchè ritenuto responsabile dei delitti di estorsione aggravata e associazione mafiosa finalizzata a commettere una pluralità di delitti di emissione di fatture per operazioni inesistenti, dichiarazione fraudolenta mediante l’utilizzo di fatture per operazioni inesistenti, omessa dichiarazione Iva, omesso versamento IVA, appropriazione indebita, ricettazione, traffico di influenze, intestazione fittizia di beni, corruzione tra privati. di AMDuemila Il Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Varese e personale della Squadra Mobile della Questura di Milano ha arrestato 15 persone accusate a vario titolo di far parte di un'associazione per delinquere che ha favorito gli interessi, in particolare a Milano e provincia, della famiglia mafiosa catanese dei 'Laudani' o 'Mussi i ficurinia'.
Tuttocampo Lombardia Seconda Categoria, Catalogo Libri Bambini, Franco Di Mare, Lazio-napoli 1 0, Elodie Un'altra Vita, Quanti Anni Ha Papi, Fratello Di Marco Frittella, For You Negozio, Chi L'ha Visto Quando Va In Onda 2020, Valorant Elo Tracker Github, Luca Fusi Maradona,