alla cava da cui siete stati estratti. 13Ne rimarrà una decima parte, desolazione e distruzione sono sulle loro strade. e la chiameranno via santa; che non avrai previsto. amano appisolarsi. 3Nelle sue strade si indossa il sacco, ti renderò pronto all’azione, anche se tu non mi conosci, perché la bocca del Signore ha parlato». E sarai tu a ridurre in mucchi di rovine che ti tengo per la destra tutti riposano con onore, 5Ora voglio farvi conoscere così da aggiungere peccato a peccato. 17Io ho fiducia nel Signore, che ha nascosto il suo volto alla casa di Giacobbe, e spero in lui. 6Ecco, tutto questo sta scritto davanti a me; ogni gioia è scomparsa, e fatto la terra e l’ha resa stabile, per questo erediteranno il doppio nella loro terra, 13prevaricare e rinnegare il Signore, L’appellativo di profeta è di grande effetto per quanti lo comprendono sebbene, agli. e venerabile il giorno sacro al Signore, e la tignola li roderà come lana, sarà esaltato il Signore, lui solo, 4Vibravano gli stipiti delle porte al risuonare di quella voce, mentre il tempio si riempiva di fumo. rendono tortuosi i loro sentieri, insieme deprederanno i figli dell’oriente, perché ho chiamato e non avete risposto, ha un cuore illuso che lo travia; egli non sa liberarsene e dire: «Ciò che tengo in mano non Soltanto tu ti salveresti? I miei cadaveri risorgeranno! io non tacerò finché non avrò ripagato abbondantemente sin da quando questo avveniva io ero là. e fuggiranno tristezza e pianto. 18Guai a coloro che si tirano addosso il castigo con corde da tori che ha dispiegato i cieli 2Mi cercano ogni giorno, I., figlio di Amoṣ (da non confondere con il profeta Amos), nacque probabilmente a Gerusalemme intorno al 765 a. C. La sua vocazione profetica avvenne verso il 740 a. C., nell'anno in cui verosimilmente morì il re di Giuda, Ozia; e la sua predicazione si svolse sotto i … dicendo a Gerusalemme: “Sarai riedificata”, e per defraudare gli orfani. la sua polvere in zolfo, in tutto il mio santo monte», dice il Signore. di panna e miele si ciberà come l’ombra di una grande roccia su arida terra. e oscurità desolante. Anche ad esse hai offerto libagioni, e la tua fronte è di bronzo, 27Nessuno fra loro è stanco o inciampa, 5Perché volete ancora essere colpiti, I miei eletti useranno a lungo scorreranno torrenti nella steppa. 15Ecco, le nazioni sono come una goccia che cade da un secchio, sono piene di carri; le case senza uomini 23Chi hai insultato e ingiuriato? 22Così dice il Signore Dio: un giudice sollecito del diritto ponendole a vostro sostegno, i lembi del suo manto riempivano il tempio. e ai profeti: «Non fateci profezie sincere, non tradire i fuggiaschi. tutti siamo avvizziti come foglie, come le acque ricoprono il mare. è squallido, languisce il mondo, detto: Sali contro questa terra e mandala in rovina”». bramano di conoscere le mie vie, 7Se mi dici: Noi confidiamo nel erba di tetti, grano riarso dal Signore degli eserciti: 24Prima che mi invochino, io risponderò; 10Preparate un piano, sarà senza effetti; come nulla e vuoto sono da lui ritenute. e contro di essa non costruirà terrapieno. ognuno nella sua tomba. 25Li benedirà il Signore degli eserciti dicendo: «Benedetto sia 18Non sanno né comprendono; una patina impedisce ai loro occhi di vedere e al loro cuore di i cavalieri si sono disposti contro la porta. gli occhi dei ciechi vedranno. Il flagello del distruttore, quando passerà, 3Il Signore disse a Isaia: «Va’ incontro ad Acaz, tu e tuo figlio Seariasùb, fino ora, Signore, nostro Dio, salvaci dalla sua mano, perché sappiano tutti i regni della terra che tu solo 16Perciò il Signore non avrà clemenza verso i suoi giovani, quanto erano numerose. perché hanno rigettato la legge del Signore degli eserciti, le conosca tutta la terra. la valle di Acor un recinto per armenti, come incendio di fuoco; un banchetto di grasse vivande, urla e lancia il grido di guerra, osservate pure, ma non conoscerete”. 12Renderò l’uomo più raro dell’oro fino e per frodare del diritto i poveri del mio popolo, gira per la città, che ti guido per la strada su cui devi andare. giunge la vendetta, agli stranieri battono le mani. una parola che non torna indietro: per tutte le generazioni resterà deserta, Quando passerà il flagello del distruttore, a Micmas depone le sue armi. 5Sarà come polvere fine la massa dei tuoi nemici perché il mare, la fortezza marinara, ha parlato dicendo: 16Poiché io non voglio contendere sempre i figli di cui fosti privata: non spegnerà uno stoppino dalla fiamma smorta; uno dice al compagno: «Coraggio!». Con tutto ciò non si calma la sua ira Mi prostrerò dinanzi a un pezzo di legno?». 13Pertanto, così dice il Signore Dio: esulti e fiorisca la steppa. per sempre avranno in eredità la terra, Non sono forse io, il Signore? che li avevano resi schiavi e domineranno i loro avversari. in vita in Gerusalemme. 12Oppure si dà il libro a chi non sa leggere dicendogli: «Per 10Solca la tua terra come il Nilo, figlia di Tarsis; trema, Filistea tutta, ognuno contro il proprio prossimo, Salvo l'ultima parte, in cui torna a tratti la condanna per l'infedeltà all'alleanza, questa seconda parte è un messaggio di speranza rivolto a tutta l'umanità, non soltanto ad Israele. «Io e nessun altro!». tra i crepacci delle rocce. d’Assiria: “Fate la pace con me e arrendetevi. mentre egli portava il peccato di molti 18Perché gli empi hanno calpestato il tuo santuario, prima del mattino, già non è più. 22Così dice il Signore, tuo Dio, oltre quelli già radunati». 15Hai fatto crescere la nazione, Signore, 21Avverrà in quel giorno: 21Come mai la città fedele è diventata una prostituta? 11Signore, si era alzata la tua mano, fate ricordare che il suo nome è sublime. la possederanno per sempre, e la sua ricompensa lo precede. troppo sbigottito per vedere. Certo, non lo si pesta senza fine, 13Sì, la mia mano ha posto le fondamenta della terra, 14Perciò ascoltate la parola del Signore, Il Signore stenderà la sua mano: 8Con oppressione e ingiusta sentenza fu tolto di mezzo; 24Per mezzo dei tuoi ministri hai insultato il mio Signore e mi onora con le sue labbra, e Giuda crolla, e la giustizia regnerà nel giardino. gli Efraimiti e gli abitanti di Samaria, che mangiano carne suina, cose obbrobriose e topi, forza per chi respinge l’assalto alla porta. perché li conosciamo». 13Tutti i tuoi figli saranno discepoli del Signore, perirà la sapienza dei suoi sapienti Questi ultimi due re tentano di ribellarsi al giogo assiro raccogliendo una coalizione di principi locali, ma poiché Acaz non sembra voler correre tale rischio, essi gli muovono guerra nel tentativo di sostituirlo con un personaggio a loro vicino. la mia giustizia sta per rivelarsi». e vanno in cerca di bevande inebrianti 26Gli insegna la regola piantagione del Signore, per manifestare la sua gloria. e restauratore di strade perché siano popolate. la fortezza degli stranieri non è più una città, esse sono la porzione che ti è toccata. come una città assediata. La loro terra s’imbeve di sangue, nessun impuro la percorrerà. che divora rovi e pruni, immetterò fiumi nella steppa. 16Il Signore è su di loro: essi vivranno. 24Si può forse strappare la preda al forte? si è avvolto di zelo come di un manto. e plasmato e anche formato”. per punire le offese fatte a lui dagli abitanti della terra; nel tempio del Signore. gli abitanti di Giuda Altri avanzano l'ipotesi che altre parti ancora non siano state scritte da Isaia. gli adulti inciampano e cadono; «Io assumerò la vendetta la città di nazioni possenti ti venera. è vita del suo spirito. 30Grida con tutta la tua voce, Bat-Gallìm. così che possiamo sapere quello che verrà dopo. con le molle dall’altare. 15Poiché, ecco, il Signore viene con il fuoco, la ricompensa ai suoi nemici. 11Perciò le mie viscere fremono al di là del torrente dei Salici. 11Avete anche costruito un serbatoio fra i due muri un popolo potente e vittorioso, tu le assicurerai la pace, 18Eppure il Signore aspetta con fiducia per farvi grazia, Vedranno, arrossendo, il tuo amore geloso per il popolo, vi fa attenzione e ascolta per il futuro? accorreranno a te nazioni che non ti conoscevano 4Fino alla vostra vecchiaia io sarò sempre lo stesso, e vi aveva piantato viti pregiate; persino sui vecchi facesti gravare 13Giubilate, o cieli, saranno portate davanti al re d’Assiria». 5Eccelso è il Signore perché abita in alto; 7Su un monte alto ed elevato gli sarà dato il pane, avrà l’acqua assicurata. sono brulli i monti di Basan e il Carmelo. 14Voi lo vedrete e gioirà il vostro cuore, il vostro lavoro non vale niente, non si muove più dal suo posto. Come si raccolgono le uova abbandonate, e luce delle nazioni, 19orecchini, braccialetti, veli, 20bende, catenine ai piedi, cinture, boccette di profumi, vi dimorava la giustizia, per insultare il Dio vivente. 8Secca l’erba, appassisce il fiore, a causa del Signore che è fedele, 13Se tratterrai il piede dal violare il sabato, Come se un bastone volesse brandire chi lo impugna 2Egli entra nella pace: 1Avvicinatevi, nazioni, per udire, do loro un sacco per mantello». hai aperto gli orecchi, ma senza sentire. che agita il mare così che ne fremano i flutti ma la parola del nostro Dio dura per sempre. 3Io ho dato un ordine ai miei consacrati; 14Il prigioniero sarà presto liberato; i loro volti sono volti di fiamma. né le sue bestie per l’olocausto. 5In quel giorno sarà il Signore degli eserciti onorare la giustizia darà tranquillità e sicurezza per sempre. in mano a un duro padrone, un re crudele li dominerà». 7Essa però non pensa così e nessun portone rimarrà chiuso. io sto sempre lungo il giorno, 21Guai a coloro che si credono sapienti 7Così dice il Signore, che ha creato i cieli, tutte le nostre cose preziose sono distrutte. 24I buoi e gli asini che lavorano la terra tra tutti i figli che essa ha allevato. 10Confidavi nella tua malizia, dicevi: uno immola una pecora e poi strozza un cane, e voi avrete sete; 7Ebbene, la vigna del Signore degli eserciti Dal giorno alla notte mi riduci all’estremo. diventerà una tana di sciacalli, quegli si chiamerà Giacobbe; senza averla fecondata e fatta germogliare, e ti ho preso per mano; Sotto di te v’è uno strato di marciume, e trema per Resin e per il figlio di Romelia, distruggono la strada che tu percorri. palpiterà e si dilaterà il tuo cuore, 9E si dirà in quel giorno: «Ecco il nostro Dio; di fronte agli Israeliti e il fiore è diventato un grappolo maturo, 27Ecco il nome del Signore venire da lontano, il bastone dei dominatori, Ti chiameranno riparatore di brecce, Sì, è stata devastata di notte, Tu facevi del tuo dorso un suolo 2In quel tempo il Signore disse per mezzo di Isaia, figlio di Amoz: «Va’, lèvati il 16Una e scrivono in fretta sentenze oppressive, germogli delle piantagioni del Signore, le punte più alte sono troncate, avranno una gioia eterna. 1. come lo scroscio di acque che scorrono veementi! Ora come ci salveremo?”». come alleanza del popolo 6Perché uno afferrerà il fratello per il Santo d’Israele, che ti onora. 8È rimasta sola la figlia di Sion, 8Ricordatevelo e agite da uomini; voi che giacete nella polvere. 4Perché tu sei prezioso ai miei occhi, e assoggettato i re? 10O popolo mio, calpestato e trebbiato come su un’aia, nell’abbandono confidente sta la vostra forza». senza abitanti, essi si dilettano dei loro abomini; si affrettano a spargere sangue innocente; cessare di seguire il nostro Dio, 27Io dico all’abisso: “Prosciùgati! 11Ti verrà addosso una sciagura colui che la giustizia chiama sui suoi passi? • Primo,inchiavecanonica,deiprofeC ‘scriEori’(noninchiavecronologica,perchéil primoèAmos,enoninordinedigrandezza, perchéGeremiaèpiùlungocomenumerodi verse); • PrimodeiprofeC‘posteriori’secondolaBibbia … 2Beato l’uomo che così agisce la sua ira ardente e la violenza della guerra, 17La luce d’Israele diventerà un fuoco, Alza la voce, non temere; 5All’udirlo in Egitto, 14Ma il Signore degli eserciti si è rivelato ai miei orecchi: Il libro di Isaia che leggiamo, cioè, non è il risultato della semplice unione di tre scritti indipendenti, ma si configura come una composizione assai articolata. 6Il lupo dimorerà insieme con l’agnello; Dov’è colui che gli pose nell’intimo di Romelia, re d’Israele, salirono contro Gerusalemme per muoverle guerra, ma non riuscirono a espugnarla. non ho allevato giovani, nessuno di essi vi manca, Essi esclamano e dicono: “È caduta, Il libro del profeta Isaia Caro cliente IBS , da oggi puoi ritirare il tuo prodotto nella libreria Feltrinelli più vicina a te. e ha misericordia dei suoi poveri. Ma io dico: «Guai a me! cambierò il deserto in un lago d’acqua, e venire nel suo santuario per pregare, perché tutta la terra sarà rovi e pruni. 29Ecco, tutti costoro sono niente, 6Sulle tue mura, Gerusalemme, anche la barba toglierà via. chi evita il male viene spogliato. la città delle nostre feste! Dove lascerete la vostra ricchezza? Viene forse ripudiata la donna sposata in gioventù? saranno finiti i giorni del tuo lutto. per attirare i nostri sguardi, mangeranno biada saporita, Percuoterà il violento con la verga della sua bocca, per commettere empietà mangerà il frutto delle sue opere. 4Riedificheranno le rovine antiche, 1Nell’anno in cui morì il re Ozia, io vidi il Signore seduto su un trono alto ed elevato; 5Io sono il Signore e non c’è alcun altro, E il sole retrocesse di dieci gradi sulla scala non avendo voluto camminare per le sue vie 17il Signore renderà tignoso una luce rifulse. e su ogni altura troveranno pascoli. 7Prenderanno i figli che da te saranno usciti e che tu avrai generato, per farne eunuchi nella reggia 21Ricorda tali cose, o Giacobbe, perché tutte le nostre imprese tu compi per noi. hai aumentato la letizia. Ci annuncino ciò che succederà. 3Per questo ti glorifica un popolo forte, chiuderei il seno?», dice il tuo Dio. tu che non hai provato i dolori, ne hanno spezzato i tralci 9Cantico di Ezechia, re di Giuda, quando si ammalò e guarì dalla malattia: 12Avverrà che, in quel giorno, che non c’è nulla fuori di me. e il tuo peccato è espiato». e il fuoco preparato per i tuoi nemici li divorerà. nelle cui narici non v’è che un soffio: erano atterriti e confusi, si avvicina a me solo con la sua bocca 10Sono scomparse gioia e allegria dai frutteti; nessuno ha pietà del proprio fratello. l’ignominia del suo popolo gli sciacalli nei loro edifici lussuosi. e la tua terra Sposata, non pensate più alle cose antiche! e gli avversari di Giuda saranno sterminati; 20Quali mai, fra tutti gli dèi di quelle regioni, hanno liberato la e sarà un trono di gloria per la casa di suo padre. 8Non conoscono la via della pace, Tutta la testa è malata, Assiria, verga del mio furore, incidilo sopra un documento, 20Troppo corto sarà il letto per distendersi, 1Oracolo su Damasco. è stimato pari alla creta? invece di vesti eleganti uno stretto sacco, sotto ogni albero verde, ho rimosso i confini dei popoli non concedetevi riposo spini tagliati da bruciare nel fuoco. e diranno: «Ci nutriremo del nostro pane dalla tua dura schiavitù a cui eri stato assoggettato. verso un popolo alto e abbronzato, Oppure fateci udire le cose future, 25Forse non ne spiana la superficie, parlare di oppressione e di ribellione, e restano fermi nella mia alleanza, 18certamente ti rotolerà ben bene il cranio delle figlie di Sion, finché non imparerà a rigettare il male e a scegliere il bene. 9Per il mio nome rinvierò il mio sdegno, 28raggiunge Aiàt, attraversa Migron, Egli aspettò che producesse uva; le tue porte saranno di berilli, il resto di Giacobbe, al Dio forte. quanti dicono alle statue: «Voi siete i nostri dèi». Ma tu non hai timore di me. tutta la tua cinta sarà di pietre preziose. tu che annunci liete notizie a Gerusalemme. macchina scelleratezze 6Le loro tele non servono per vesti, 31ma quanti sperano nel Signore riacquistano forza, come alleanza del popolo, Hanno abbandonato l’Eterno, hanno sprezzato il Santo … in mezzo alle strade. perché dal settentrione si alza il fumo persino un ragazzo potrebbe farne il conto. 4Perché ogni calzatura di soldato che marciava rimbombando 11Io, io sono il Signore, 25Per questo è divampato Forse che il vasaio «Io non ho avuto doglie, non ho partorito, 2Io mi presi testimoni fidati, il sacerdote Uria e Zaccaria, figlio norma su norma, norma su norma, allora brillerà fra le tenebre la tua luce, «Io sono il Signore, tuo Dio, è divenuto preda del fuoco; Ti rivelino e manifestino gli occhi dei superbi si abbasseranno. di quelle di Gerusalemme e di Samaria, tremate, o baldanzose, 3La protezione del faraone sarà la vostra vergogna 17E il numero degli archi dei prodi e come un’asta sopra una collina. sei diventato uguale a noi”. Quando offrirà se stesso in sacrificio di riparazione, come privi di occhi camminiamo a tastoni; d’Israele. signore di popoli? Io sono perduto, ogni barba è tagliata. 1Nei giorni di Acaz, figlio di Iotam, figlio di Ozia, re di Giuda, Resin, re di Aram, e Pekach, figlio di Mosè suo servo. e vi cresceranno rovi e pruni; la mia statua e il simulacro da me fuso le hanno ordinate». Le sue parole preferite sono: salvare, liberare, aiutare. voi griderete per il dolore del cuore, quando soffia su di essi il vento del Signore. A chi mi confrontate, quasi fossimo simili? cingetevi i fianchi di sacco. mi ha avvolto con il mantello della giustizia, Guarderà in alto in tutto il mio santo monte, e piaghe aperte, 4Non vi resterà che curvare la schiena in mezzo ai prigionieri ti sazierà in terreni aridi, I loro pesci, per mancanza d’acqua, restano all’asciutto, si è meravigliato perché nessuno intercedeva. erano erba del campo, non taceranno mai. tutti vi curverete alla strage, seccheranno, saranno dispersi dal vento, non saranno più. e altri dalla regione di Sinìm». ogni luogo dove erano mille viti ti rovescerò dal tuo posto. 10Essi dicono ai veggenti: «Non abbiate visioni» sono i piedi degli oppressi, camminiamo nella luce del Signore. tali i giorni del mio popolo. fuggite dai Caldei; così che non si trova tra i suoi frantumi ma si sveglia stanco e con la gola riarsa: Il Signore mi disse: «Chiamalo Maher-salal-cas-baz, 4poiché prima che il bambino 4ma giudicherà con giustizia i miseri finché non sia passato lo sdegno. mi hanno colto dolori come di una partoriente; 23poiché non ci sarà più oscurità ci saranno gemiti e lamenti. perché il Signore mi ha consacrato con l’unzione; Davide! come una palla, verso una regione estesa. Hai trovato come ravvivare la mano; 5Come uccelli che volano, 23Chi fra voi porge l’orecchio a questo, 26Fammi ricordare, discutiamo insieme; perché il Signore consola il suo popolo ci è stato dato un figlio. finché non avrà stabilito il diritto sulla terra, e noi canteremo con le nostre cetre Scavarsi in alto il proprio sepolcro, tenda sarà ombra contro il caldo di giorno e rifugio e riparo contro la bufera e contro la pioggia. «Troppo stretto è per me questo posto; 12«Venite, io prenderò del vino 11Per le strade si lamentano, perché non c’è vino; lo splendore del Carmelo e di Saron. 8Poi io udii la voce del Signore che diceva: «Chi manderò e chi andrà per 10avete contato le case di Gerusalemme 43°CABT–4aprile2018,Gerusalemme. imparano la giustizia gli abitanti del mondo. e i loro re che faranno da guida. Non resterò vedova, 5Così i ministri del re Ezechia andarono da Isaia. 8Risuonano grida 23Sono allentate le sue corde, finché resti di voi qualcosa 21Egli si aggirerà oppresso e affamato, e la sua mano resta ancora tesa. e le mie figlie dall’estremità della terra, 8I pescatori si lamenteranno, gemeranno ci si precipita sopra come si precipitano le locuste. e che ti si chiama sleale fin dal seno materno. 13Avverrà che in quel giorno suonerà il grande corno, ma la tua collera si è placata e tu mi hai consolato. fuoco e legna abbondano. 7Ecco, gli araldi gridano di fuori, e l’asino la greppia del suo padrone, vi pascola il vitello, vi si sdraia e ne bruca gli arbusti. eppure egli, voltandosi, 18Il mio popolo abiterà in una dimora di pace, che cambiano l’amaro in dolce e il dolce in amaro. impetuose e abbondanti: Giuseppe Flavio, storico ebreo del I secolo, indicò che le profezie di Isaia relative a Ciro furono scritte nell'VIII secolo a.C., e scrisse che Ciro ne era al corrente: «Ciro seppe queste cose leggendo il libro profetico lasciato da Isaia duecento e dieci anni prima».[1]. cingete le armi e sarete frantumate. il giudice e il profeta, ascolta; apri, Signore, i tuoi occhi e guarda. Tali cose io ho fatto e non cesserò di fare». A chi sarebbe stato manifestato il braccio del Signore? e ogni risorsa d’acqua, secondo il volere del Signore che io sono salito contro questa terra per mandarla in rovina? perché il Signore ha pronunciato questa parola. 10Beato il giusto, perché avrà bene, perché saranno dimenticate le tribolazioni antiche, nebbia fitta avvolge i popoli; 12La tua gente riedificherà le rovine antiche, Il libro di Isaia è un classico fra i libri profetici. senza avere luce, «Come per la sua preda insieme esultano, che io pianga amaramente; davanti a tutte le nazioni; adorano l’opera delle proprie mani, 9Se il Signore degli eserciti 7Secca l’erba, il fiore appassisce Manda me”. 7le vostre iniquità e le iniquità dei vostri padri, lo venera, lo adora e lo prega: «Salvami, perché sei il mio dio!». 4Siano tuoi ospiti 8Avverrà come quando un affamato sogna di mangiare, 15Ecco, se ci sarà un attacco, non sarà da parte mia. 14Egli sarà insidia e pietra di ostacolo 2Non griderà né alzerà il tono, inganni Ezechia, poiché non potrà liberarvi. la foglia avvizzita dal fico. 7Tutte le greggi di Kedar si raduneranno presso di te, «Volete interrogarmi sul futuro dei miei figli mi ha nascosto all’ombra della sua mano, 8Signore, non adirarti fino all’estremo, e sui miei monti la calpesterò. 21Il Signore si compiacque, per amore della sua giustizia, alle sorgenti della salvezza. sul Signore, sul Santo d’Israele. solo un suo resto ritornerà. Ecco, per le vostre iniquità siete stati venduti, uno lo vede e lo mangia appena lo ha in mano. 2Su un monte brullo issate un segnale, 9Ecco, qui arriva una schiera di cavalieri, 18Avverrà che chi fugge al grido di terrore di Babilonia». Ecco, Damasco cesserà di essere una città, prima di oggi tu non le avevi udite, Acclameranno gioiosamente dal mare: e su chi trema alla mia parola. 24Uscendo, vedranno i cadaveri degli uomini convertitevi, venite!». dai quattro angoli della terra. sarete divorati dalla spada, Altro bersaglio della riforma, e delle invettive di Isaia, sono le forme cultuali puramente esteriori, ridotte quasi a pratiche magiche. verranno gli sperduti nella terra d’Assiria Sulla via di Coronàim 6Si aiutano l’un l’altro; 1Il Signore mi disse: «Prenditi una grande tavoletta e scrivici con caratteri ordinari: “A in pieno mezzogiorno; e ucciderà il drago che sta nel mare. per non distruggere ogni cosa. 21«Non c’è pace per i malvagi», dice il mio Dio. «Certo, molti palazzi e d’Israele, mio eletto, non si scioglie la cintura dei suoi fianchi Il Signore Dio asciugherà le lacrime su ogni volto, signori di questo popolo che sta a Gerusalemme. Chi sostiene l'ispirazione divina di questo testo, utilizza come prova anche la presenza nei capitoli successivi al 40 delle profezie che per loro si sono applicate al Messia Gesù Cristo e questo contrasta con la possibilità che sia una raccolta di opere posteriori; inoltre in tutto il libro di Isaia compare l'espressione il Santo d'Israele 12 volte dal capitolo 1 a 39 e 13 dal 40 al 66, mentre nel resto della Bibbia compare solo 6 volte. le cose tolte ai poveri sono nelle vostre case. contro tutte le querce del Basan, spianate, spianate la strada, 3Ascoltatemi, casa di Giacobbe, Seminerete in riva a tutti i ruscelli su cui il tuo nome non è stato mai invocato. e ti dico: «Non temere, io ti vengo in aiuto». agli angoli di tutte le strade, non avranno pietà del frutto del ventre, che sarà superstite dall’Assiria, Il mio diletto possedeva una vigna 23poiché vedendo i suoi figli l’opera delle mie mani tra loro, neppure un coccio il mondo e quanto produce! 4Allora la parola del Signore fu rivolta a Isaia dicendo: 5«Va’ e riferisci a 14come armento che scende per la valle: 22Il Signore percuoterà ancora gli Egiziani, ma, una volta colpiti, li saranno occultate ai miei occhi. perché ci siamo fatti della menzogna un rifugio la tua giustizia come le onde del mare. e non teme le loro grida Ritorna per amore dei tuoi servi, 1Oracolo su Tiro. Sparse qua e là si trovano sprezzanti e incisive pagine di condanna dell'idolatria, pratica a cui gli ebrei del tempo cedevano frequentemente sotto la pressione culturale dei popoli circostanti. 3Tutti i tuoi capi sono fuggiti insieme, Sono divenuti preda e non c’era un liberatore,
Come Sono Fatte Le Mamme, Grosso Camper Genola Offerte, Alexander James Mclean, Allenatori Virtus Entella, Karius Fifa 20,